Luogo: Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Titolo: Il più grande artista del mondo
Ideazione/realizzazione: Brigataes
Organizzazione: Servizio Educativo della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli; Associazione ES
Coordinamento/cura museale: Marco de Gemmis
Testi critici: Francesco Poli, Angelo Trimarco, Antonello Tolve
Collaborazione al progetto: Società Apoikia [Francesca Fratta, Aurora Lupia]
Elaborazione/allestimento reperti: Cortocircuito
Riprese video: Vittorio Bianco, Maurizio Di Gennaro
Photo: Centro di Fotografia Indipendente
Costumi: Antica Sartoria teatrale Di Domenico, Napoli
Prestiti: Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche, Museo di Antropologia, Università Federico II di Napoli; Biblioteca Nazionale di Napoli; Biblioteca Universitaria di Pavia
Ufficio stampa: Ornella Falco, Vittorio Melini [Soprintendenza Beni Archeologici Napoli]
Catalogo: Edittoriale Scientifica
Ha reso possibile la realizzazione del progetto Alfredo De Dominicis
La mostra è stata realizzata con il contributo della Fondazione Banco di Napoli
La mostra ha ricevuto il Matronato del Museo MADRE
Vernissage: 6 febbraio 2015 ore 17
Periodo esposizione: 7 febbraio – 9 marzo 2015. merc-lun 9-19,30
Ringraziamenti
Teresa Elena Cinquantaquattro [Soprintendente per i Beni Archeologici di Napoli]
Valeria Sampaolo [Responsabile del Museo Archeologico Nazionale di Napoli]
Paolo Caputo [Direttore del Parco Archeologico di Cuma]
Lucia Borrelli [Funzionario del Museo di Antropologia dell’Università Federico II di Napoli]
Antonio Aletto, Adriana Alifuoco, Lucia Emilio, Michele Iacobellis, Antonietta Parente, Maria Vozzella [Ufficio Servizio Educativo della Soprintendenza Beni Archeologici di Napoli]
Alessandra Villone [Responsabile Archivio fotografico Soprintendenza Beni Archeologici Napoli]
Fausto Lamberti [Responsabile Archivio corrente Soprintendenza Beni Archeologici di Napoli]
Giorgio Albano [fotografo Soprintendenza Beni Archeologici di Napoli]
Alfonso Galluccio [Gabinetto disegni Soprintendenza Beni Archeologici di Napoli]
Carlo Rescigno, Paolino Forino, Francesco Perugino [archeologi]
Fabio Biffi [grafico]